- Oggetto:
- Oggetto:
Storia del cristianesimo moderno e contemporaneo
- Oggetto:
History of Christianity and churches
- Oggetto:
Anno accademico 2017/2018
- Codice dell'attività didattica
- -
- Docente
- Paolo Cozzo (Titolare del corso)
- Insegnamento integrato
- Corso di studi
- laurea magistrale in Scienze storiche
- Anno
- 1° anno
- Periodo didattico
- Secondo semestre
- Tipologia
- Caratterizzante
- Crediti/Valenza
- 6
- SSD dell'attività didattica
- M-STO/07 - storia del cristianesimo e delle chiese
- Modalità di erogazione
- Tradizionale
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Modalità di frequenza
- Facoltativa
- Tipologia d'esame
- Orale
- Prerequisiti
- Nozioni basilari di inquadramento storico e culturale dalla prima età moderna al XX secolo (in ambito occidentale ed extraeuropeo), con particolare riferimento alle grandi articolazioni geografiche e cronologiche delle chiese cristiane; padronanza di unelementare terminologia di ambito storico-religioso.
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
Il corso è il mod.2 di un corso integrato il cui argomento comune è: Roma e Gerusalemme : storia e memoria dall’antichità all’età contemporanea. I moduli possono essere seguiti e inseriti nel piano di studio anche separatamente. temi trattati nel mod.2 intendono offrire una preparazione più avanzata in ambito storico-religioso; in particolare l’insegnamento trasmette conoscenze e capacità di comprensione delle linee principali di sviluppo della storia del cristianesimo e delle chiese in quanto disciplina storico-critica, del lessico della disciplina, del dibattito storiografico. Intende inoltre sviluppare nello studente capacità comunicative delle conoscenze e capacità di applicarle a casi di studio
The course is the mod.2 of an integrated course whose common matter is: Rome and Jerusalem: history and memory from antiquity to contemporary age. The modules can be attended and inserted even separately in the plan of study.The matters dealt with in the mod.2 aim to offer an advanced preparation in historical-religious sphere; in particolar, the teaching transmits knowledges and skill in understanding the main lines of development of the history of the Christianity and the churches as historical-critical discipline, the lexicon of the discipline, the historiographical debate. Furthermore the course aim to develop in the student communicative skills of the knowledges and skills to apply them to cases of study- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
a) Conoscenza e capacità di comprensione: problemi e metodi della storia del cristianesimo e delle chiese in età moderna e contemporanea.
b) Capacità di applicare conoscenza e comprensione; abilità di interpretare un documento nel suo contesto storico;
c) Autonomia di giudizio; consapevolezza del dibattito storiografico, abilità di formulare problemi pertinenti ai singoli documenti storici, capacità di individuare una metodologia corretta per risolverli.
d) Abilità comunicative: capacità argomentative e linguaggio appropriato
e) Capacità di apprendimento: acquisizione del lessico disciplinare e dei principali strumenti per approfondirlo.
a) Knowledge and ability of understanding: problems and methods of the history of the Christianity and the churches in the modern and contemporary age.
b) Ability to apply knowledge and understanding; ability to interpret a document in its historical background;
c) Autonomy of judgment; awareness of the historiographical debate, ability to formulate problems which are pertinent to the single historical documents, ability to find a correct methodology to resolve them.
d) communicative skills: ability of reasoning and proper language;
e) Ability of learning: acquisition of the disciplinary lexicon and the main tools to analyze it.
- Oggetto:
Modalità di insegnamento
Lezioni della durata complessiva di 36 ore (6CFU), che si svolgono in aula con il supporto di strumenti multimediali. Ampio spazio sarà riservato all’approfondimento di testi (fonti, documenti, immagini) analizzati e commentati in aula.
Lessons of the total duration of 36 hours (6ECTs), carried out in the classroom with the support of multimedials tools. Enough time will be left for the close examination of texts (sources, documents, images) analyzed and commented in the classroom.
- Oggetto:
Modalità di verifica dell'apprendimento
Le conoscenze e le capacità previste saranno verificate attraverso un colloquio orale con domande che potranno riguardare il commento delle letture svolte in aula. La preparazione verrà valutata ( con voto espresso in trentesimi ) se lo studente dimostrerà capacità di contestualizzazione cronologica e tematica, di esposizione argomentativa, padronanza del lessico storiografico, autonomia nello stabilire collegamenti fra i temi trattati
The knowledges and the expected abilities will be tested through an oral exam with questions concerning also the comment of the readings made in the classroom. The preparation will be judged (with grade expressed in thirtieth) if the student will show ability in chronological and thematic contextualization, in possession of the historiographical lexicon, in autonomy in to establish connections among the treated themes
- Oggetto:
Programma
La storia del Cristianesimo è stata segnata dal ruolo istituzionale e religioso di due città: Gerusalemme e Roma. La morte e la risurrezione di Cristo , la predicazione e martirio di Pietro e Paolo sono le memorie fondanti su cui Gerusalemme e Roma costruiscono il loro primato che , nei diversi periodi storici, è stato istituzionale e simbolico. Il corso tratterà le specificità (religiose, politiche, culturali) di queste due città sante, il riflesso della loro memoria nella Chiesa, il valore (anche ideologico) assunto dal nesso fra Gerusalemme e Roma che, nell’arco di venti secoli, ha rappresentato uno dei più significativi assi di sviluppo del cristianesimo. I temi saranno dunque:
Il pellegrinaggio armato a Gerusalemme e la sua eredità: dalle crociate agli ordini cavallereschi;
Memorie di Gerusalemme nell’Occidente latino: reliquie della Passione e culti gerosolimitani fra medioevo e prima età moderna;
Replicare Gerusalemme in Europa: sacri monti e calvari;
Gerusalemme nella cultura protestante e riformata;
“Citta santa” dell’ecumenismo: Gerusalemme come teatro del dialogo interreligioso fra XX e XXI secolo;
“Tu es Petrus”: la rielaborazione ideologica del primato petrino in età moderna e contemporanea;
“Communis patria”: l’universalità di Roma e il particolarismo delle “nationes” nell’organizzazione delle confraternite e delle chiese nazionali;
Il “gran teatro del mondo”: Roma come scenario della politica e della diplomazia;
La “città rituale”: Roma come spazio cerimoniale della Chiesa e degli Stati;
La “nuova Babilonia”: l’immagine di Roma nella controversia protestante;
Roma riscopre Roma: l’antiquaria tardorinascimentale e barocca, fra erudizione e agiografia;
Perduta e riconquistata: la Chiesa e il mito di Roma da Porta Pia ai Patti Lateranensi;
“Peregrinatio ad Petri Sedem”: la centralità di Roma nella geografia devozionale dei giubilei da Bonifacio VIII a Francesco
The history of Christianity was marked by the institutional and religious role of two cities: Jerusalem and Rome. The death and the resurrection of Christ, the preaching and martyrdom of Peter and Paul are the founding memories on which Jerusalem and Rome build their primacy; a primacy that, in different historical periods, has been institutional and also symbolic. he course deals with the specificness (religious, political, cultural) of these two holy cities, with the reflection of their memory in the Church, the value (also ideological) assumed by the connection between Jerusalem and Rome, which, over the course of twenty centuries, represented one of the most significant developmental axes of Christianity.
The armed pilgrimage to Jerusalem and its inheritance: from the crusades to the chivalrous orders;
Memories of Jerusalem in the Latin west: relics of the Passion and cults in Jerusalem between medieval and early modern age;
To reply Jerusalem in Europe: the “Sacri monti” and the Calvaries;
Jerusalem in the protestant and reformed culture;
The "holy city" of the ecumenicalism: Jerusalem as theater of the dialogue between XX and XXI century;
“Tu es Petrus”: the roman primacy in modern and contemporary age;
“Communis patria”: the universality of Rome and the particularism of the "nationes" in the organization of the confraternities and the national churches;
The “gran teatro del mondo”: Rome as theater of the politics and diplomacy
The "ritual city": Rome as ceremonial space of the Church and of States;
The “new Babylon”: the image of Rome in the Protestant controversy;
Rome rediscovers Rome: the Renaissance and Baroque antiquarian between erudition and hagiography;
Lost and reconquered: the Church and the myth of Rome from Porta Pia to the Lateran Treaty;
“Peregrinatio ad Petri Sedem”: the centrality of Rome in the devotional geography of the jubilees from Boniface VIII to Francis;
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
Per i frequentanti: Appunti delle lezioni e testi distribuiti e analizzati in aula, integrati da:
G. Ligato, Guerra e pace: le crociate e l’islam, in Storia del cristianesimo, 2, L’età medievale (secoli VIII-XV), a cura di M. Benedetti, Carocci, Roma, 2015, pp. 245-264;
Franco Cardini, Andare per le Gerusalemme d'Italia, Bologna, Il Mulino 2015.
P.G. Longo, Memorie di Gerusalemme e sacri monti in epoca barocca: Vincenzo Fani, devoti misteri e magnanime imprese nella sua Relatione del viaggio in Terrasanta dedicata a Carlo Emanuele 1. di Savoia (1615-1616), ATLAS, Ponzano Monferrato, 2010, solo le pp. 13-30, 57-135 (Il volume è scaricabile legalmente e gratuitamente dal sito http://www.sacrimonti.net/DocumentFolder/Memorie-di-Gerusalemme.pdf )
Alessandro Serra, Le confraternite nazionali italiane a Roma (secoli XVII-XVIII). Territori, devozioni, identità, in Italia Sacra. Le raccolte di vite dei santi e l’ «inventio» delle regioni (secoli XV-XVIII), a cura di T. CAliò, M. Duranti, R. Michetti, Roma, Viella 2014, pp. 25-54
Dal volume Roma, la città del papa. Vira civile e religiosa dal giubileo di Bonifacio VIII al giubileo di papa Wojtyla, a cura di L. Fiorani e A. Prosperi (Storia d’Italia, Annali, 16), Torino, Einaudi 2000, i seguenti articoli:
Simon Ditchfield, Leggere e vedere Roma come icona culturale (1500-1800 circa), pp. 31-72
Maria A. Visceglia, Cerimoniali romani: il ritorno e la trasfigurazione dei trionfi antichi, pp. 111-170;
Irene Fosi, Fasto e decadenza degli anni santi, pp. 787-821
G. Monsagrati, Roma nel crepuscolo del potere temporale, pp. 1005-1058
G. Martina, Roma, dal 20 settembre 1870 all’11 febbraio 1929, pp. 1059-1100
F. Margiotta Broglio, Dalla Conciliazione al Giubileo 2000, pp. 1151-1209
Per i non frequentanti, oltre ai testi indicati per i frequentanti, anche i seguenti testi:
P.G. Longo, I sacri monti tra “disciplinamento” e “difesa controriformista”, in Santuari di confine: una tipologia?, a cura di A Tilatti, Gorizia 2008, pp. 65-132;
M.A. Visceglia, La città rituale. Roma e le sue cerimonie in età moderna, Roma, Viella, 2002.
Attending student: Notes of the lessons and collection of the analyzed texts;
G. Ligato, Guerra e pace: le crociate e l’islam, in Storia del cristianesimo, 2, L’età medievale (secoli VIII-XV), a cura di M. Benedetti, Carocci, Roma, 2015, pp. 245-264;
Franco Cardini, Andare per le Gerusalemme d'Italia, Bologna, Il Mulino 2015
P.G. Longo, Memorie di Gerusalemme e sacri monti in epoca barocca: Vincenzo Fani, devoti misteri e magnanime imprese nella sua Relatione del viaggio in Terrasanta dedicata a Carlo Emanuele 1. di Savoia (1615-1616), ATLAS, Ponzano Monferrato, 2010, solo le pp. 13-30, 57-135 (Il volume è scaricabile legalmente e gratuitamente dal sito http://www.sacrimonti.net/DocumentFolder/Memorie-di-Gerusalemme.pdf )
Alessandro Serra, Le confraternite nazionali italiane a Roma (secoli XVII-XVIII). Territori, devozioni, identità, in Italia Sacra. Le raccolte di vite dei santi e l’ «inventio» delle regioni (secoli XV-XVIII), a cura di T. Caliò, M. Duranti, R. Michetti, Roma, Viella 2014, pp. 25-54
Dal volume Roma, la città del papa. Vira civile e religiosa dal giubileo di Bonifacio VIII al giubileo di papa Wojtyla, a cura di L. Fiorani e A. Prosperi (Storia d’Italia, Annali, 16), Torino, Einaudi 2000, i seguenti articoli:
Simon Ditchfield, Leggere e vedere Roma come icona culturale (1500-1800 circa), pp. 31-72
Maria A. Visceglia, Cerimoniali romani: il ritorno e la trasfigurazione dei trionfi antichi, pp. 111-170;
Irene Fosi, Fasto e decadenza degli anni santi, pp. 787-821
G. Monsagrati, Roma nel crepuscolo del potere temporale, pp. 1005-1058
G. Martina, Roma, dal 20 settembre 1870 all’11 febbraio 1929, pp. 1059-1100
F. Margiotta Broglio, Dalla Conciliazione al Giubileo 2000, pp. 1151-1209;
The not attending students also add to program for the attendings:
P.G. Longo, I sacri monti tra “disciplinamento” e “difesa controriformista”, in Santuari di confine: una tipologia?, a cura di A Tilatti, Gorizia 2008, pp. 65-132;
M.A. Visceglia, La città rituale. Roma e le sue cerimonie in età moderna, Roma, Viella, 2002.
- Oggetto:
Orario lezioni
Giorni Ore Aula Lunedì 14:00 - 16:00 Martedì 14:00 - 16:00 Mercoledì 14:00 - 16:00 Lezioni: dal 23/04/2018 al 30/05/2018
Nota: Le lezioni si terranno presso l'aula 6 di Palazzo Gorresio
- Oggetto:
Note
Inserire qui il testo in italiano
Inserire qui il testo in inglese
- Oggetto: