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Tesi ed esami aprile. Comunicazione del Direttore di Dipartimento

Pubblicato: Martedì 24 marzo 2020

Esami e tesi di aprile

Care Studentesse e cari Studenti,
in applicazione dei decreti di urgenza emanati dal Rettore stiamo organizzando in modalità a distanza sia la sessione di tesi sia quella di esami programmate ad aprile.
I calendari delle tesi sono in corso di pubblicazione, gli appelli di aprile rimangono programmati nelle date previste.
Dobbiamo però collocare tutto nella situazione di grave emergenza, tutto ne è condizionato.
Proprio per questo, se da un lato per le tesi siamo in grado di assicurare uno svolgimento a distanza che non mantiene ogni aspetto dell’esame finale, ma garantisce il conseguimento del titolo con regolarità nei tempi previsti, d’altro lato non sarebbe onesto promettere che tutti gli appelli si svolgeranno in modalità orale telematica (l’unica modalità a oggi autorizzata) puntualmente e senza ritardi.
Anzitutto attendiamo una successiva decisione già prospettata per gli esami scritti, decisione che potrebbe arrivare in tempo per permettere di realizzare gli scritti nella seconda metà di aprile. Questo potrebbe aiutare a risolvere almeno una parte dei problemi e non dover volgere in orale tutti gli esami scritti.
Soprattutto però gli esami saranno subordinati ad almeno due fattori.
Il primo è la salute: capisco l'autodifesa della rimozione che tendiamo ognuno di noi ad attuare, ma non tutti stiamo bene né noi né i nostri famigliari né siamo tutti nella stessa situazione circa ciò che vive il territorio nel quale abitiamo. Questo limiterà la possibilità dei docenti di fare esami. Ci dobbiamo aspettare che una parte degli appelli non si farà per questo e, anche all'ultimo momento, sarà rimandata qualche settimana avanti: non è prevedibile né possiamo fare nulla per risolvere.
Il secondo è di ordine tecnologico: la modalità di esami orali a distanza disposta dal decreto prevede una qualità di collegamento in videoconferenza con tutti gli iscritti all'appello che in diversi casi, già a me segnalati, non è realizzabile nell'abitazione dei docenti (è per altro difficile anche per moltissimi studenti). In questi casi, non potendo oggi il docente muoversi, gli esami saranno rinviati fino a quando sarà possibile per il docente essere in un luogo tecnologicamente attrezzato. Oggi nessuno di noi può dire se questo sarà possibile a fine aprile o se lo sarà più avanti in maggio. Allo stesso tempo penso che dobbiamo garantire parità di accesso anche agli studenti "senza fibra", anch'essi oggi impossibilitati a spostarsi per risolvere il problema di accesso: non sarà un appello solo per "utenti fibra" e questo ci spingerà a cercare soluzioni che richiedono tempo e pazienza.

Faremo dunque tutto il possibile e la risposta non può che essere e, permettetemi, vuole essere che l'appello di aprile è, nei limiti del possibile, confermato: allo stesso tempo però questo non può voler dire che tutto è e sarà normale; è evidente che ci saranno ritardi e che i tempi di svolgimento dell'appello saranno, in molti casi, lunghi.
Personalmente ho già avviato una ricognizione dei problemi, alcuni risolvibili, alcuni che inevitabilmente comporteranno ritardi nell'inizio oppure nello svolgimento dell'appello. Posso promettere prontezza e adeguatezza dell'informazione da parte mia e di tutti i docenti.

Detto tutto ciò, per chi come me vorrebbe avere il controllo sui problemi e trovare soluzioni vivere questa drammatica emergenza comporta anche accettare che alcune cose non possiamo e potremo risolverle.
Cari saluti e state tutte e tutti bene.

Il Direttore del Dipartimento di Studi storici
Gianluca Cuniberti

Ultimo aggiornamento: 24/03/2020 16:12

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