- Oggetto:
- Oggetto:
Storia e memoria: interpretazioni e usi pubblici
- Oggetto:
History and Memory: interpretations and public uses
- Oggetto:
Anno accademico 2022/2023
- Codice dell'attività didattica
- STS0148
- Docenti
- Massimo Vallerani (Titolare del corso)
Giacomo Bonan (Titolare del corso)
Paola Bianchi (Titolare del corso) - Corso di studi
- laurea magistrale in Scienze storiche
- Anno
- 1° anno
- Periodo didattico
- Secondo semestre
- Tipologia
- Caratterizzante
- Crediti/Valenza
- 6
- SSD dell'attività didattica
- M-STO/04 - storia contemporanea
- Modalità di erogazione
- Tradizionale
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Modalità di frequenza
- Facoltativa
- Tipologia d'esame
- Orale
- Prerequisiti
- Conoscenza delle grandi partizioni della storia medievale, moderna e contemporanea
- Propedeutico a
- Alla preparazione di una tesi di laurea magistrale in Storia.
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
I temi e gli argomenti trattati, nonché le competenze e le abilità che si intendono formare, sono parte essenziale dei contenuti necessari al percorso formativo finalizzato a offrire una preparazione specialistica in ambito storico. In particolare l'insegnamento offre conoscenze e capacità di comprensione relative ai grandi nodi conflittuali del rapporto tra storia e memoria, con attenzione al confronto tra il lavoro storiografico e la sua circolazione nell'opinione pubblica, all'uso della storia nel dibattito politico odierno, alla presenza del passato nei nuovi mezzi di comunicazione.
Topics and arguments that will be treated in the course, as well as the competences and skills to be formed, are an essential part of the educational process that is meant to offer an advanced knowledge in the historical field. More specifically, the course will provide knowledges and comprehension abilities related to the main critical fields of the relationship between history and memory, paying close attention to the comparison between the historiographical work and its circulation in public opinion, to the use of history in present-day political debate, and to the presence of the past in the new media.
- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
La conoscenza delle variegate caratteristiche che l'uso della storia, non come disciplina scientifica ma come strumento di persuasione e di convincimento, assunse tra età moderna e contemporanea, attraverso una serie di esempi, e la loro riconsiderazione alla base del dibattito storiografico recente.
The learning outcome will be the knowledge of the different features that characterized the use of history, not as a scientific discipline but rather as a tool of persuasion, in the modern and contemporary ages; this will be attained through the analysis of historical case studies and their evaluation in the recent debate.
- Oggetto:
Modalità di insegnamento
Lezioni della durata di 36 ore (6 CFU), distribuite in tre gruppi, relativi alle questioni della storia medioevale, moderna e contemporanea. Didattica mista, con lezioni frontali e lezioni online. Fatto salvo quanto indicato nel campo note, in merito a un eventuale protrarsi della situazione emergenziale, alle studentesse e agli studenti che non potranno frequentare le lezioni in presenza sarà assicurata la possibilità di fruire delle lezioni in diretta streaming, con deposito dei files audio/video nella piattaforma Moodle.
The total of 36 hours course (6 Cfu) is divided into three sections, respectively concerning the above mentioned topics in medieval, early modern, and contemporary history. Mixed teaching, with lectures and online lessons. Except for what is stated in the notes section, with regard to the possible ongoing emergency situation, the students who are not able to attend face-to-face lectures may access live-streamed lectures, with audio/video recordings avaible on the Moodle platform along with teaching material.
- Oggetto:
Modalità di verifica dell'apprendimento
Conoscenze e capacità previste saranno verificate attraverso un colloquio orale con domande. La preparazione sarà considerata adeguata (con votazione espressa in trentesimi), se lo studente o la studentessa dimostreranno capacità di esposizione,ricorrendo alla terminologia necessaria; se in modo autonomo - quindi, senza dipendere dalla presentazione degli argomenti offerta dai testi - proveranno familiarità con problemi, eventi, personaggi e interpretazioni storiografiche; se, tra questi, riconosceranno o stabiliranno rapporti e collegamenti di interdipendenza; se sapranno considerarli nei rispettivi periodi di riferimento.
Knowledges and capacities will be verified through oral questions. Students will be positively evaluated (with the final mark expressed in thirthies) according to their skills in exposition and the use of an appropriate terminology, their autonomous familiarity with topics, events, characters and historiographical interpretations (that is not strictly depending on the arguments as they are presented in the texts), their ability in identifying and tracing relationships and interdependencies among topics, rightly considering them according to the relevant historical periods.
- Oggetto:
Programma
La storia non è sempre stata una fonte di conoscenza, ma nacque, al contrario, per sostenere progetti egemonici legati alla politica, alla religione o all'esercizio della sovranità. il corso esamina tre macro-aree di ricostruzione ideologica del passato e di uso pubblico della storia: identità etnica nell'età medievale), la memoria politica e dinastica in età moderna,
L'identità etnica delle nazioni europee, come fu delineata da storici, linguisti, filologi, a partire dalla prima metà del XIX secolo, si basa su una lettura profondamente ideologizzata delle invasioni barbariche dell'alto Medioevo: in particolare su una sovrainterpretazione dell'omogenità etnica delle nuove popolazioni, ricondotte a un unico popolo "germanico" unitario. In questa prima parte del corso si esamineranno i presupposti di questa riduzione etnica e le sue conseguenze sul piano della storia pubblica.
Durante un lungo antico regime gli storiografi di corte elaborarono peculiari forme di rappresentazione delle dinastie regnanti in cui i miti delle origini risultarono strategici, a fini politici, nel reintepretare il passato. Il corso analizzerà esempi di contese per la precedenza nei cerimoniali fra sovrani degli antichi Stati italiani, sullo sfondo dei sistemi di potere europei. Si seguiranno, in particolare, le trasformazioni delle strategie di autorappresentazione dei Savoia fino alla svolta dell'età di Carlo Alberto di Savoia Carignano, che segnò la fine di un lungo
sistema di simboli d'antico-regime e la creazione di un nuovo sistema in chiave nazionale.Infine, sarà affrontato il problema dell'uso pubblico della storia nella seconda metà del Novecento. L'attenzione sarà rivolta in particolare all'Italia repubblicana e al modo in cui le diverse tradizioni politiche e culturali hanno interpretato i principali snodi della storia nazionale, proponendone letture alternative e spesso tra loro conflittuali..
History has not always been considered as a source of knowledge; rather, it rose to support hegemonic visions linked to religion or to the exercise of political power. As for the early modern period, two case studies will be examined. T
During a long ancient regime the historiographers of the courts elaborated peculiar forms of representation of the reigning dynasties. In that way, the myths of the origins were strategic in reinterpreting the past. The course will analyze examples of disputes for precedence between rulers of the ancient Italian States by inserting them in the background of the European power systems. In particular, the transformations of the strategies of self-representation of the Savoy dynasty up to the age of Charles Albert of Savoy Carignano will be examined, by marking, in the mid-nineteenth century, the end of a long system of symbols and the creation of a new system for national purposes.
Finally, the problem of the public use of history in the second half of the twentieth century will be addressed. Particular attention will be paid to republican Italy and the way different political and cultural traditions interpreted the main junctures of national history, proposing alternative and often conflicting readings of them.
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
Per coloro che frequentano le lezioni sarà indicata una bibliografia specifica durante il corso. Coloro che invece non frequentano le lezioni dovranno prepararsi sui seguenti testi: P. J. Geary, Il mito delle nazioni. Le origini medievali dell'Europa, Roma, Carocci, 2016;
L. Focardi, Nel cantiere della memoria. Fascismo, Resistenza, Shoah, foibe, Viella, Roma 2020 (capitoli 6 e 10)
E. Hobsbawn, L'Invenzione della tradizione, Einaudi (Introduzione e almeno due capitoli a scelta)
For attending students a specific bibliography will be suggested during the lessons. Not attending students must be preparing on the following textboooks: P. J. Geary, Il mito delle nazioni. Le origini medievali dell'Europa, Roma, Carocci, 2016.
- Oggetto:
Note
Le lezioni si terranno nel secondo semestre.
The course will be held in the second semester.
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